Sesso, Boom di richieste per allungare il pene: "Fino a 4 cm con il Laser"

Il sogno di molti uomini, aumentare le dimensoni del pene, addirittura di quattro centimetri. Una scelta che sempre più italiani intraprendono perchè scontenti del proprio organo sessuale: «Si calcola che nel 2011 si siano sottoposti a questa chirurgia dai 2.000 ai 3.000 uomini nel nostro Paese, mentre negli Stati Uniti siamo a più di 7.000 interventi l'anno.
ITALIA E USA Data la differenza di popolazione tra i due Paesi, è evidente come in Italia la questione delle dimensioni sia molto 'sentità. Solo nel nostro Centro di medicina sessuale di Milano eseguiamo più di 250 procedure per anno». 
A parlarne, in occasione del XXXIV Congresso nazionale della Società italiana di medicina estetica (Sime) che si apre oggi a Roma, sono Elena Fasola, microchirurgo e medico estetico, e Alessandro Littara, andrologo e chirurgo del Centro di medicina sessuale di Milano. «Nel 2006 - ricorda Littara - il Centro ha proposto la 'designer laser falloplasticà, un bouquet di procedure chirurgiche che consente anche di personalizzare la tecnica a seconda delle caratteristiche del paziente.  


BOOM DI RICHIESTE Da allora, è stato eseguito oltre un migliaio di queste procedure e, in particolare, negli anni 2010, 2011 e 2012 sono stati operati nel nostro Centro più di 700 uomini, dei quali il 60% sottoposto a procedura combinata di allungamento e ingrossamento del pene (laser falloplastica + lipopenoscultura), il 30% circa all'ingrossamento e il rimanente 10% al solo allungamento. È opinione comune, confermata anche da numerose interviste al pubblico femminile, che in generale conti più la larghezza della lunghezza, perchè in grado di procurare più piacere alla partner e un impatto visivo più soddisfacente», assicura. «L'età media di chi si opera - fa sapere il chirurgo - è di 32 anni, con l'80% tra i 25 e 40 anni, e con un considerevole numero dopo i 50. Anzi il trend in maggiore aumento è senz'altro quello degli 'over 50'. Nel 60% dei casi si tratta di pazienti che vivono un disagio, mentre nel restante 40% il motivo è puramente estetico».
 
I GIOVANI «Nei giovani prevale la motivazione estetica, mentre il 70% degli over 30 dichiara di vivere un disagio legato alle dimensioni. Curioso notare come almeno la metà degli operati sia sposato o abbia una relazione stabile da oltre 2 anni. Le partner generalmente disapprovano la scelta, ritenendo che questa 'iniezione di fiducià nel proprio partner lo porti a ricercare conferme anche fuori dalla coppia stessa. Il costo di questi interventi è molto vario perchè dipende dalle tecniche da utilizzare, e oscilla tra i 2.000 e i 7.000 euro». «Purtroppo molti chirurghi, per lo più plastico-estetici - avverte - talvolta senza la necessaria preparazione, si sono lanciati in questo tipo di chirurgia, determinando pessimi risultati sia estetici ma anche funzionali, e costringendo a reinterventi. I chirurghi che attualmente in Italia hanno una reale esperienza di questa tecnica, che non si impara nelle scuole di specializzazione, sono solo 3 o 4, anche se su internet sarà possibile trovarne a centinaia.
 
IL MEDICO Quindi la raccomandazione è valutare bene il curriculum del chirurgo, chiedere dettagliatamente la descrizione dell'intervento, i materiali utilizzati e, dopo adeguata visita, i possibili risultati e complicazioni, a breve e medio-lungo termine». «Da vari anni - dice Emanuele Bartoletti, presidente del congresso Sime - nei convegni di medicina estetica si tratta del ringiovanimento dei genitali. Si è iniziato con le donne e oggi l'attenzione si sta focalizzando sull'uomo. La richiesta aumenta e di conseguenza anche l'offerta. Il nostro interesse è la sicurezza del paziente, quindi l'accento è stato posto sulla presentazione di metodiche valide e condivise con le società scientifiche di riferimento».